LE BABURECENSIONI: STORIE SEGRETE DEL VIAGGIO IN ITALIA DI ATTILIO BRILLI
Dimenticate i taccuini pieni di schizzi di rovine . E abbandonate l’idea innocente di giovani dabbene sorseggianti tè dopo aver visitato il Colosseo. Il Grand Tour del XVIII secolo, quello vero, era molto più che cultura e vedute pittoresche: era passione, scandalo e libertà . Infatti, se Lord Byron a Venezia collezionò più di duecento conquiste, Goethe prediligeva i giovani napoletani mentre Rousseau era maldestro con le donne. Di tutto questo - e anche di più - ne parla Attilio Brilli in Storie segrete del viaggio in Italia ( Il Mulino , 2025), spalanca ndo la porta di un’epoca in cui dietro ogni salotto romano, ogni maschera veneziana e ogni tramonto napoletano si nascondeva un intreccio di desideri proibiti, amori clandestini e fughe identitarie . Altro che cartoline: tra le righe di diari privati e lettere inedite, Brilli svela il retroscena del viaggio più ambito dagli intellettuali d’Europa e d’America. Dietro il pretesto culturale , si cela...