VII secolo: la conquista delle alture

 

Montarrenti ( Siena, Toscana) : ricostruzione dell'insediamento ( metà VII - seconda metà VIII secolo) 

Il VII secolo, spartiacque tra  tarda Antichità e Medioevo, fu il tempo degli insediamenti in altura.  I casi che segnaliamo sono caratterizzati da agglomerati di case in legno datati tutti al VII secolo e  costruiti su colline. Non si sa se siano frutto di una volontà superiore, un potere civile o religioso o  nacquero per aggregazione spontanea dei contadini. Ma vediamoli più da vicino...

Montarrenti 

Siamo vicino Siena, in Toscana. Questo sito fu indagato da  Riccardo Francovich, Richard Hodges e poi studiato nel dettaglio da Federico Cantini. In questo sito, nel  VII secolo , nasce un villaggio, un agglomerato di case in legno provviste di pavimenti in terra battuta e tetti in paglia. La parte alta e la parte bassa dell'insediamento erano difese da palizzate. 

Scarlino

Siamo sempre in Toscana ma in provincia di Grosseto. Su questa collina, dove poi verrà costruito un castello, a partire dal VII secolo , l'antico abitato romano ( attivo fino al III secolo)  fu riutilizzato e trasformato in un agglomerato simile a Montarrenti con  case costruite  in legno e altri materiali deperibili e palizzate in difesa. 

Casale San Donato

Siamo in Sabinia, nel Lazio settentrionale. Sulle  pendici di una collina su cui svetta una chiesetta del XVI secolo, sono stati trovati i resti di alcuni edifici in legno,  tra cui una fattoria  che ha restituito particolari esemplari di ceramica datati  al VII secolo . Forse, in quell'epoca, l'insediamento si estendeva anche nella zona più elevata del rilievo, le cui tracce sono state probabilmente  cancellate dalla fondazione della chiesa moderna e dalle molte tombe del suo cimitero . 

Bibliografia: 

A. Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Ed. Laterza, 2016